Firenze, polo della cultura in Italia.

di Riccardo Bramante

Come ogni anno, il Ministero della Cultura ha presentato una relazione in cui si evidenziano i luoghi archeologici, culturali, i musei e i monumenti più visitati in Italia.

Da questa classifica, che riguarda l’anno 2021, risulta che il luogo più visitato sono state le Gallerie degli Uffizi a Firenze che hanno accolto 1.721.000 visitatori, seguite subito dopo dal Colosseo a Roma con 1.700.000 visitatori.

Al terzo posto di questo podio ideale si colloca il Parco archeologico di Pompei con 1.043.000 biglietti staccati.

Oltre la soglia del milione di visitatori c’è, poi, la Galleria dell’Accademia, sempre a Firenze, al cui interno c’è l’originale della statua del David di Donatello.

Grazie all’accresciuta affluenza, gli Uffizi hanno incassato, sempre nel 2021, 13,7 milioni di euro, a fronte dei quasi 17 milioni del Colosseo che ha un costo biglietti evidentemente superiore.

Soddisfatto Eike Schmidt

Ampiamente soddisfatto del risultato è il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, che, commentando i dati, ha sottolineato come si sia tornati quasi ai numeri pre-pandemia, soprattutto grazie ad una notevole presenza di giovani. Ciò ha permesso di aprire, nello scorso maggio, nuove sale dedicate all’arte del Cinquecento.

Un posto di rilievo occupa anche il Museo delle Antichità Egizie a Torino, con circa 400.000 biglietti venduti, seguito dalla Reggia di Caserta, dalla Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, dal Museo di Castel Sant’Angelo a Roma e, sempre a Roma, dalla Galleria Borghese. Chiude, al decimo posto di questa speciale classifica, il Cenacolo Vinciano a Milano.

Tutto ciò significa che il turismo inizia a riprendersi e la gente torna a visitare i musei, anche se si è ancora lontani dai numeri registrati nella pre-pandemia, quando, ad esempio, gli Uffizi hanno fatto registrare, nel 2019, ben 4,4 milioni di visitatori a fronte del Colosseo che allora era al primo posto con oltre 7,6 milioni di persone.

Ciò è indicativo di quanto sia cresciuta Firenze nel campo della cultura e quanto Roma abbia sofferto, anche dal punto di vista turistico, dell’inerzia e della trascuratezza urbana che sta ancora vivendo.

Colpisce anche l’arretramento di Venezia che è presente in questa speciale classifica con il Museo archeologico, al 16° posto, e la Galleria dell’Accademia al 19°.

il raffronto con l’estero

Interessante è anche il raffronto di queste che sono le più ammirate bellezze culturali italiane con quelle equivalenti in altri Paesi. Ad esempio, nel 2019, il Museo del Louvre a Parigi superò i 10 milioni di visitatori e il MoMa di New York  raggiunse i 3 milioni di biglietti venduti a fronte di solo 1,6 milioni nel 2021.

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