Con Feudalesimo e Libertà nato nel 2012 e che oggi conta più di 700 MILA followers, hanno sdoganato un nuovo modo di fare satira: un “neo-volgare”, il medioevo come cifra stilistica per scagliare colpi pericolosi al perbenismo intellettuale, sociale e politico del nostro bel paese. Vacillano le tantissime contraddizioni della nostra pubblica piazza e tutto questo, da tempo, sta sfociando anche dentro derive di rock epico sotto l’effige dei BardoMagno. Eccolo il secondo tanto atteso disco: si intitola “Li Bardi Son Tornati in Locanda”, dove ironia, storia e soluzioni ovviamente in stile medievali concorrono a regalarci un disco dal piglio americano, divertentissimo ma decisamente severo e intelligente nel fotografare la situazione comune. Dunque se pur a suon di risate, i BardoMagno stanno conquistando una fetta di spazio importante non solo dentro l’industria musicale ma anche per quel che riguarda la nostra emancipazione sociale. E tutto questo divertendoci, ricordiamolo sempre… si veda il bellissimo video ufficiale che troviamo in rete:
Chi è BardoMagno
BardoMagno è il progetto musicale di Feudalesimo e Libertà, una community nata su Facebook nel dicembre 2012 che conta ad oggi più di 700 mila followers, raccogliendo gran parte degli appassionati di storia, videogames e fumetto, può essere considerata la più grande community sul medioevo d’Italia. “Servendo et seguitando” gli ideali del sistema feudale, BardoMagno è la diretta espressione della voce de “Lo Imperatore” fatta in musica, cosicché “financo lo più analfabeta delli villici possa istruirsi via auricolae allo soave et rassicurante pugno di ferro imperiale”. Ad aprile del 2019 è uscito il loro album di debutto “VOL. I”, in collaborazione con la Black Dingo production che trasla in chiave satirica i più noti brani della tradizione musicale italiana oltre a proprie composizioni. La loro opera prima è un concentrato di musica folk rock dai testi in neo-medievale. Tra il 2021 e il 2022 pubblicano diversi singoli fra cui “Cerveza y Latifondo”, “Nel mio Feudo”, “Hanno ucciso Carlo Magno” e “Game of Signorie”.
Chi è Feudalesimo e Libertà
La community di Feudalesimo e Libertà nata su Facebook in occasione delle elezioni politiche del 2012. Feudalesimo e Libertà ha fin da subito avuto grande successo per aver introdotto un nuovo modo di fare satira e umorismo sul web: fingersi un finto partito politico che proponeva soluzioni feudali – spesso contradditorie e volutamente enfatizzate – a problematiche odierne. Un grande gioco di ruolo nel quale i “sodali” di FEL vengono quotidianamente coinvolti grazie all’utilizzo dell’ormai tipico linguaggio “neo-volgare”, e all’universo dove i cliché tipici del “Medioevo” vengono valorizzati
per evidenziare gli eccessi e le incongruenze politiche o di costume dei nostri tempi. Feudalesimo e Libertà può vantare un pubblico particolarmente affiatato e affezionato al brand, tanto da consentire di vincere per due anni consecutivi (2016 e 2017) il premio per la Miglior Community e come Miglior Pagina Facebook (2013) ai Macchianera Awards, gli “Oscar della Rete” italiani. Feudalesimo e Libertà è presente anche su Instagram e Twitter, raccogliendo altre decine di migliaia di
seguaci. Fuori dai social, FEL raccoglie una larga platea di affezionati che partecipa alle
attività lungo tutto il territorio italiano: dal raduno di FEL a Milano, all’Etna Comics di Catania, passando per Padova, Bologna, Lucca, Napoli e diverse città in cui vengono proposte festival del gioco e del fumetto.