Finisce il 2022, un anno in cui abbiamo affrontato di tutto

di Guido Campese

L’anno 2022 è stato di grandi eventi e cambiamenti. Un anno in cui abbiamo dovuto affrontare crisi di tutti i generi da quella pandemica, alla guerra in Ucraina che ha scatenato una crisi energetica ed economica già innescata dalla pandemia. Rischiara questo panorama qualche notizia scientifica e politica che ha comunque segnato il nostro tempo. Scorriamo insieme gli avvenimenti più significativi che hanno contraddistinto questi dodici mesi.

Il 10 gennaio l’University of Maryland Medical Center di Baltimora effettua il primo trapianto di cuore da un maiale a un uomo. Si apre così il varco di una nuova frontiera per la medicina.

A gennaio, il 29 gennaio ci sono le elezioni del Presidente della Repubblica Italiana. Sergio Mattarella  viene rieletto all’ottavo scrutinio con 759 preferenze.

Il 24 febbraio è una data funesta che segna l’inizio della guerra in Ucraina. L’Esercito della Federazione Russa invade l’Ucraina da Nord, Sud ed Est pensando ad un’operazione lampo che si rivelerà tutt’altro che rapida. A distanza di dieci mesi ancora non si vedono spiragli per siglare un trattato di pace.

Nel campo della salute pubblica in Italia, a marzo si allentano le maggiori restrizioni legate all’emergenza Covid-19. Il 31 marzo il generale Figliuolo termina l’incarico di commissario straordinario portando a conclusione con successo il suo mandato, riuscendo a far vaccinare 500 italiani al giorno.

In aprile si fa sentire la crisi energetica. Gli aumenti mettono in difficoltà le aziende e la popolazione italiana. Il premier Draghi approva il 6 aprile il Documento di Economia e Finanza a sostegno di famiglie e imprese.

Sempre ad aprile, il 25 Macron viene riconfermato Presidente della Repubblica Francese con il 58,54 % di consensi vincendo sull’avversaria politica Marine Le Pen.

La guerra in Ucraina spaventa anche i confinanti per cui il 5 maggio vengono presentate nuove richieste d’ingresso nella NATO da parte della Finlandia e della Svezia che chiedono di poter entrare a far parte della coalizione.

Il 9 giugno l’annuncio del rialzo dei tassi da parte della BCE. Dopo 11 anni di stasi, è questo il primo incremento significativo introdotto per contrastare la crescita dell’indice inflattivo.

Nel mese di luglio, il 21 il Presidente del Consiglio Draghi dà le dimissioni. Viene meno il sostegno politico di alcuni partiti della maggioranza di governo.

Il 30 agosto: muore Mikhail Gorbaciov penultimo Presidente dell’ex Unione Sovietica dal 1985 al 1991 e padre della “Perestroica”.

Pochi giorni dopo, l’8 settembre, muore la Regina Elisabetta II del Regno Unito. Termina un regno durato oltre settant’anni, le succede il primogenito Carlo con il nome di Re Carlo III.

Il 25 settembre in Italia si torna alle urne per le elezioni politiche anticipate. Vince la coalizione di centro-destra e Giorgia Meloni è la prima donna Premier nella storia della Repubblica Italiana.

Ad ottobre, il 14, l’astronauta Samanta Cristoforetti, rientra sulla Terra dopo aver partecipato alla missione “Minerva”, iniziata il 27 aprile precedente. Durante la stessa è stata la prima europea ad assumere il comando della stazione spaziale internazionale “ISS”. 

Il 16 novembre dopo diversi rinvii parte “Artemis I” – da Cape Canaveral in Florida ed inizia la missione esplorativa verso la Luna senza equipaggio, dopo 50 dall’ultimo lancio avvenuto con l’”Apollo 17”.

Si registra un grave lutto proprio l’ultimo giorno dell’anno. Il 31 dicembre muore Joseph Ratzinger,  il papa emerito Benedetto XVI, eletto nel 2005 e rimasto in carica fino al 2013 quando abdicò per ragioni di salute.

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