Immaginario di mare e pirati ma anche allusioni romantiche che lo stesso mare porta con se lungo la scia dei ricordi. Ispira tanta dolcezza le dolcissime tessiture del nuovo singolo di Giancarlo Prandelli e Matteo Sainaghi, in arte Theo che ovviamente conosciamo come i Giantheo. Nuovo singolo dopo il bel riscontro di critica con lo scorso singolo “Uni Verso”. La strada verso il nuovo disco è sempre più corta. Intanto noi restiamo ancorati sul pezzo…

Ci avviciniamo al nuovo album dei Giantheo: che aria tira e che cosa potete svelarci in merito?
Nel nostro nuovo album oltre ai singoli Catene Uni verso e mar profondo e come uscita 4 stagioni ci saranno tracce con varie influenze dal pop al hip pop rock e un singolo addirittura dance . Stiamo solo valutando la strategia migliore in base al mercato per l uscita .

E a proposito di aria che tira: ci aspettiamo l’America o il mare dei pirati?
Entrambe alcune tracce sfilano della melodia strappa lacrime altre con sonorità e testi più da on the road diciamo che ci piace immaginare entrambe le situazioni e metterle in musica e testi .

La vita che si sta snocciolando in questo tempo nostro ha davvero poco di prevedibile. In genere non lo è mai, prevedibile, ma questa volta diciamo che siamo fuori ogni canone. La vostra musica tiene conto di questo in qualche modo? Tutto questo che viviamo in che modo ha condizionato la scrittura?
Il nostro modus operandi non è cambiato nel senso che Matteo scrive i testi Giancarlo la musica , quello che è cambiato è certamente l uso di suoni odierni mixati con sonorità classiche nel senso che un violino rimane tale , come testi sicuramente c e un evoluzione in base alla vita che stiamo vivendo oggi , la vita è un percorso e può avere dei cambiamenti più o meno singolari che collettivi sta allo scrittore coglierne la sintassi e metterla in parole , almeno crediamo che questo sia fondamentale .

E l’estetica dei Giantheo? In che modo è cambiata in tutto questo tempo nuovo?
Sicuramente ci piace seguire l estetica sia musicale che la moda di per se anche se teniamo sempre un profilo coeso con il nostro percorso , nel senso che non usiamo tacchi 12 per attirare l attenzione preferiamo usare la nostra musica . Che nessuno c e ne voglia .