Lo scorso 18 maggio sul palco della quarta edizione dell’LP Film Festival, presso l’auditorium Due Pini, si è esibita come ospite l’attrice Angelica Bellucci che ha recitato con maestria il monologo sulle donne tratto dal film “Barbie”.

L’attrice, nonostante la giovane età (12 anni), conta già esperienze importanti nel mondo del cinema e della televisione, accanto ad attori di rilievo.

A sette anni ha esordito al fianco di Luca Argentero ed Antonia Truppo nel Film “Copperman, l’uomo di rame” diretto da Eros Puglielli con il doppio ruolo di Titti e Cleo. Il tema trattato nella pellicola è l’autismo.

Successivamente è stata la protagonista del pluripremiato cortometraggio Playground diretto da Elisa possenti e presentato in anteprima al Festival del Cinema di Roma, sezione Alice nella città.

Per la televisione ha preso parte alle riprese di Don Matteo 13 interpretando il ruolo della giovane scacchista Olga Valon.

I ruoli che Angelica predilige sono quelli drammatici ed intensi, attraverso i quali può mettere in risalto la sensibilità, lo studio del personaggio e la passione con cui affronta sempre nuove sfide.

Nel 2022 ha interpretato, infatti, Lady Dalmazia, una strega intrappolata del corpo di una bambina nella web serie “Mat Giò e la bolla di Nerone” firmata LP Produzioni, diretta da Francesco Greco.

Nel 2023, invece, ha partecipato al cortometraggio “Guardami papà”, scritto da Emanuela Di Marino e diretto da Francesco Greco, sempre prodotto da LP Produzioni. Il tema affrontato nella pellicola e’ quello della disabilità e per l’occasione l’attrice ha interpretato il ruolo di Angelica, una ragazzina dall’animo sensibile che riesce a far riappacificare il padre con la figlia, affetta dalla sindrome di Down.

Attualmente è impegnata in diversi progetti cinematografici, uno dei quali sarà diretto dal regista Carlo Fusco, presente in sala per l’occasione.

Quello che di Angelica Bellucci ha colpito gli spettatori e gli addetti ai lavori presenti in sala è stata la naturalezza, l’espressività e la grande padronanza del palcoscenico