Nuovo scenario politico per Casalecchio di Reno con Raffaele Costantini

di Guido Campese

Un nuovo scenario si affaccia sull’orizzonte politico delle prossime consultazioni amministrative, per il Comune di Casalecchio di Reno in provincia di Bologna.

È di pochi giorni fa, la notizia della candidatura di un serio professionista che offre la Sua esperienza al servizio della collettività. Si tratta di Raffaele Costantini, 44 anni, concreto, diretto ed altruista, con un importante bagaglio lavorativo nel settore della sicurezza. Si è messo a disposizione dei cittadini in occasione delle prossime elezioni comunali, programmate per l’8 ed il 9 giugno 2024.

Nel suo programma, il tema centrale della famiglia, quale cardine prioritario su cui far ruotare tutto il corollario di esigenze ad essa connesse. Esigenze che da troppo tempo urgono di essere riportate ai corretti livelli di necessità basilari. Attenzioni che portano ad una ricaduta positiva in ordine al benessere naturale che ogni famiglia deve avere.

Il nucleo familiare sereno è il cuore pulsante del sistema sociale : contesti familiari sereni, rappresentano compagini sociali altrettanto serene. Sostegno quindi alla famiglia per le politiche legate alla formazione, al lavoro, alla casa, alla salute, all’ambiente, alla sicurezza.

Un impegno a tutto campo intorno alla famiglia su argomenti che appaiono scontati, ma che invece necessitano di essere osservati più da vicino, perché da troppo tempo lasciati andare verso strade e vicoli molto lontani dalla via principale.

Riprendere alla mano i fondamentali anche attraverso il costante ascolto delle comunità, per coniugare al meglio esigenze e servizi. Solo attraverso un reale processo comunicativo e costante tra l’amministrazione ed il cittadino, si possono apprezzare i reali bisogni della collettività.

Proprio dall’ascolto si è appresa l’esigenza di intervenire per aumentare la sicurezza nelle strade, di incrementare l’illuminazione pubblica, di migliorare le sedi stradali, di implementare le fermate ferroviarie, che coinvolgano anche le famiglie residenti nelle frazioni comunali, come ad esempio quelle ubicate nell’abitato di San Biagio.

Perno sulla famiglia quindi, ai fini di un reale e concreto equilibrio volto al benessere basilare dell’intera comunità.