L’evento avrà luogo a Roma, nelle date 21 e 22 settembre 2024. Chiunque può candidarsi inviando una e-mail, entro e non oltre il 23 agosto, a marta.brioschi@gmail.com, lasciando i riferimenti social ed un indirizzo fisico; tuttavia, i content creator, i blogger e i giornalisti avranno la precedenza e faranno parte del gruppo di 6 donne e 4 uomini che parteciperanno all’evento-gioco e riceveranno fisicamente l’invito, oltre alle istruzioni del gioco. I personaggi che parteciperanno al gioco avranno un ruolo attivo, da colpevoli o innocenti, e seguiranno le vicende sotto la guida di Marta Brioschi.
Da dove nasce l’idea di organizzare una cena con delitto?
In realtà non si tratta propriamente di una cena con delitto, bensì di un gioco-delitto. Una cena con delitto presuppone infatti che i partecipanti cenino mentre tra una portata e l’altra degli attori (più o meno) professionisti mettono in scena un delitto; nel gioco-delitto, invece, i partecipanti vestono personalmente i panni dei personaggi della storia, mentre indagano su un delitto… e questa è una differenza sostanziale! Poi, nel mio caso, c’è anche una cena che accompagnerà il gioco, ma è un dettaglio irrilevante. L’idea è nata perché amo leggere e scrivere gialli, ma adoro partecipare a questo tipo di giochi di società che ho scoperto qualche anno fa, quando cercavo un modo divertente e nuovo per animare una festa di adolescenti.
Credi che quest’esperienza possa far immedesimare il pubblico in un “contesto giallo” più reale?
Per esperienza vissuta più volte personalmente, ne sono certa.
Vorresti organizzare qualche altro “gioco” in stile mystery? Se sì, quale scenario proporresti?
Quello che ho in mente per la prossima avventura (nel caso il primo esperimento riesca bene, ovviamente!): un tram a Milano, con una storia ambientata in un vagone ferroviario.
Che aspettative hai per quest’evento?
Molto semplicemente che i partecipanti si divertano e se ne tornino a casa felici e contenti, con un mucchio di foto e bei ricordi. Confido anche che questo tipo di interazione possa stimolare nuove idee di dialogo e condivisione con il mio pubblico.
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