Avanti tutta Giorgia e Buon Lavoro per l’Italia!

di Annalisa Lo Monaco

Indipendentemente dalle inclinazioni politiche o l’appartenenza a uno dei tanti simboli rappresentativi dei nostri partiti, il 21 ottobre del 2022 sarà una data che passerà alla storia.
 
Per la prima volta in Italia, una donna, Giorgia Meloni, è assurta alla carica politica più prestigiosa. Presidente del Consiglio dei Ministri, per cui incaricata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di formare il Governo che rappresenterà l’Italia in Europa e nel Mondo per i prossimi 5 anni.
 
Un brillante esempio rappresentativo della tenacia di una ragazza che, a soli 15 anni, ha iniziato, con impegno, il suo percorso politico.
 
Ministro della Gioventù a soli 31 anni, piano piano inizia la sua scalata in un ambiente prevalentemente maschile.
 
Con tenacia e determinazione, dopo aver fondato un suo partito, riesce ad arrivare alla massima carica politica, votata da una maggioranza di italiani che ripone in lei grandi speranze di miglioramento e giustizia.
 
Inutile dire che nel suo percorso ha lasciato sul campo compagni di partito,  avversari e detrattori.

Una vittoria, questa, che deve solo a se stessa. La coerenza di cui si fa vanto è giustificata. Non ha avuto nessun santo in paradiso né sponsor ai quali debba riconoscenza.

 
“Non sono ricattabile” ha detto!
 
Ha dato un’immagine nuova alla destra italiana. La sua chiarezza nell’esporre il suo programma e l’operare nella trasparenza le ha attirato simpatie e voti da cittadini anche diversamente orientati.

La Thatcher diceva che “Se in politica vuoi che sia detto qualcosa devi rivolgerti a un uomo, se vuoi che sia fatto qualcosa devi rivolgerti a una donna”!

Non ci resta che augurarle vento in poppa e che gli uomini che la affiancheranno possano supportarla con generosità!