Sotto lo pseudonimo di Vincenzo Pugnanti, un autore misterioso ci conduce nella Spagna del 1550, un’epoca di ombre e luci, dove la fede incrollabile si scontra con la nascente scintilla della scienza. Con i primi due episodi della serie “L’Inquisitore e l’allievo di Da Vinci” episodio I Il maleficio del latte” e “La prova dell’acqua”, Pugnanti ci immerge in un mondo di intrighi, misteri e dilemmi morali, dove la figura dell’Inquisitore Calepòs e del suo enigmatico allievo, il medico Balthazar, si stagliano come simboli di un’epoca in bilico.

Vincenzo Pugnanti

L’autore, con un passato da seminarista e una profonda conoscenza della storia del cristianesimo, ci offre uno sguardo inedito sull’Inquisizione, un’istituzione controversa che ha segnato profondamente il Rinascimento. Pugnanti non si limita a raccontare i fatti, ma scava nell’anima dei suoi personaggi, esplorando le loro paure, le loro convinzioni e i loro dubbi.

Vincenzo Pugnanti

 

Il contrasto tra l’Inquisitore, custode della fede, e l’allievo di Da Vinci, portavoce della scienza, è il cuore pulsante della serie. Calepòs, tormentato dai demoni e dai malefici, cerca risposte nella religione, mentre Balthazar, con il suo spirito razionale, indaga i fenomeni attraverso la lente della scienza. Questo dualismo, reso con una scrittura asciutta e incisiva, rende la lettura avvincente e stimolante.

La serie di Pugnanti ricorda i grandi romanzi storici di Umberto Eco e Arturo Pérez-Reverte, dove il mistero si intreccia con la storia e la filosofia. Come “Il nome della rosa” e “Il club Dumas”, “L’Inquisitore e l’allievo di Da Vinci” ci invita a riflettere sui grandi temi dell’umanità: la fede, la ragione, il potere e la conoscenza.

L’alone di mistero che circonda l’autore, che sceglie di celarsi dietro uno pseudonimo, aggiunge un ulteriore elemento di fascino alla serie. La sua biografia, che rivela un percorso di studi teologici e una profonda passione per la storia, ci fa intuire la complessità e la profondità dell’opera.

Con l’uscita del terzo episodio prevista per aprile 2025, l’attesa cresce. Pugnanti ha saputo creare un universo narrativo avvincente, dove la storia si fonde con il thriller e la psicologia dei personaggi, lasciando il lettore con il desiderio di scoprire i segreti che si celano dietro l’Inquisitore e l’allievo di Da Vinci.