Il giovane cinema italiano è tornato in forze a festeggiare l’uscita del numero 35 di Fabrique du Cinéma il 12 maggio, nella magica location sul Tevere di Borgo Ripa.
Un evento finalmente dal vivo, presentato dall’attore Andrea Venditti, ricco come sempre di artisti provenienti dal mondo del cinema, dell’arte e della musica.
La festa si è aperta con l’inaugurazione delle mostre di tre artiste, le pittrici Vania Calabri, Eye of Ray (alias Martina Formilli Fendi) ed Eloi (Margherita Sperati) e la fotografa Beatrice Chima. Mentre pian piano scendeva la notte sul giardino rinascimentale, AIC (Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica), partner della serata, ha premiato i vincitori del suo contest Microsalon Italia – AIC.
I CORTOMETRAGGI
E poi finalmente via al cinema, con la proiezione dei tre cortometraggi Notte romana di Valerio Ferrara, Dream di Davide Vigore e Mentre non c’eri di Maurizio Rigatti e la presentazione de La svolta, opera prima di Riccardo Antonaroli, che è salito sul palco insieme ai produttori Francesco Cimpanelli e Diana Valsania, e ai due attori protagonisti, Brando Pacitto e Andrea Lattanzi.
Il momento clou è stato la presentazione del nuovo numero di Fabrique du Cinéma, il 35esimo, che porta in copertina l’astro in ascesa Rocco Fasano: intervistati dal direttore responsabile Luca Ottocento affiancato dalla giornalista Roberta Nardi, si sono avvicendati sul palco di Borgo Ripa alcuni dei protagonisti del magazine: gli attori Beatrice De Mei, Lorenzo Adorni e Cristina Cappelli, il produttore Simone Gandolfo, l’attrice di teatro Gioia Salvatori e la giovane regista Letizia Zatti.
Avvistati fra le luci soffuse nel giardino Valentina Corti, Lidia Vitale e la figlia Blu Yoshimi, Daniele Urciuolo e Cinzia Sanna, Roberto Oliveri in compagnia di Luca Paniconi e Gennaro Apicella, Agata Fortis, Federica Pento, Fabius De Vivo, Grazia Schiavo, Angela Achilli, Christian Marazziti, Cristiano D’Alterio, Gianmarco Bellumori, Carlotta Galmarini, Leo Gassmann, Franco126, Andrea Cosimi e Cristina Leone Rossi. Ad immortalare risate e chiacchiere degli ospiti, in posa e non, ci ha pensato il fotografo Carlo Piersanti.
Un giardino riempito fino al colmo ha salutato l’esibizione dei due cantanti Pierniente e Tahnee Rodriguez, che hanno scatenato la platea prima della DJ Raffaella Papa, che ha preso il testimone e fatto ballare tutti fino a notte inoltrata.
E per non dimenticare chi in questo momento soffre le conseguenze di una guerra, durante la serata era presente Caritas Roma con un’iniziativa charity e un info point per aiutare i profughi ucraini. Un grazie speciale va agli organizzatori di Fabrique: Tommaso Agnese, Elena Mazzocchi e Davide Manca.