L’inno di una generazione insonne, nevrotica, senza speranze: sferzante ed energico, disperato ed esaltante, arrabbiato e liberatorio.
24 Ore è il nuovo singolo di Johann Sebastian Punk, in uscita venerdì 23 settembre per Cassis Publishing/Believe.
Dopo la travolgente ode agli istinti anarchici della notte di Senza direzione, 24 Ore è il secondo brano che anticipa Rinascimento EP, il nuovo capitolo discografico di prossima uscita di Johann Sebastian Punk, al secolo Massimiliano Raffa. Un lavoro pronto a segnare una svolta nella carriera dell’istrionico musicista e che vuole stravolgere il modo in cui abbiamo concepito il pop italiano finora.
Prodotta da Matteo Cantaluppi presso il Mono Studio di Milano, 24 Ore è un atto d’accusa ai miti dell’immagine, del salutismo, del lavoro, della positività, è lo sfogo di chi trova rifugio nell’esagerazione, nella ricerca del piacere, nel narcisismo esasperato, nell’autodistruzione.
Pensata per essere cantata fino a scartavetrare le corde vocali, la canzone in tre minuti condensa cinquant’anni di melodia italiana e di decadentismo glam rock, proiettati alla velocità della luce in un presente che assomiglia a una distopia delle più angoscianti.
Bio
Johann Sebastian Punk nasce nel 2011 dalla mente di Massimiliano Raffa ed esordisce discograficamente nel 2014 con More Lovely and More Temperate, lavoro che cattura immediatamente l’attenzione della critica riuscendo a entrare nella cinquina finale della Targa Tenco alla miglior opera prima, cosa mai accaduta nella storia del premio per un album in lingua inglese. Lo stile audace e fuori dagli schemi dell’album – pasticcio postmoderno di glam rock, psichedelia, noise, elettronica, chamber pop, cabaret e tropicalismo – è ancor più a fuoco nel successivo Phoney Music Entertainment (2017), manifesto di un’estetica massimalista, improntata all’esaltazione dell’artefatto e dell’inautentico, incurante di mode e leggi di mercato, quasi sfiancante nel suo continuo centrifugare luoghi comuni della cultura pop. Nel 2018 Raffa decide di porre fine a Johann Sebastian Punk per dedicarsi ad altri progetti. Su insistenza di Matteo Cantaluppi, al quale aveva fatto ascoltare alcuni brani in lingua italiana, Johann Sebastian Punk si rimette in piedi sotto rinnovate spoglie e con una nuova ossessione: portare l’effervescenza stilistica dei precedenti lavori all’interno dei canoni della canzone italiana.
Il 26 novembre 2021 esce dunque il singolo Oceano di Champagne, seguito il 14 gennaio 2022 da Vivo nello scandalo, il 22 aprile da Classico – tutti per Cassis Publishing/A1 – e il 13 luglio da Senza Direzione per Cassis Publishing/Believe.
Testo
Se ti senti dire che poi passerà,
che tutto sommato non c’è niente che non va
“È l’amore, è la noia, è l’età”
Se ti senti dire “non è facile”,
che devi reagire e che sei troppo fragile
“È questione di immagine”
E rientrare a casa all’alba barcollando tra gli affanni,
pugnalato dagli sguardi di quelli che fanno running
E abbandonarsi alla vergogna
Di non avere freni
Di fare solo gesti estremi
Che mi riscattino dal quel dolore
Che ogni giorno dura 24 ore
E io ne dormo due, e io ne dormo due
“Tirati un po’ su sei formidabile,
non c’è spazio sul tuo volto per le lacrime”
Ma saranno anche cazzi miei
E uscir di casa all’alba per andare a far lo schiavo
Per sentirmi dire un giorno “Vai bene così, sei bravo”
E poi tornare all’emozione
Di non avere freni
Di fare solo gesti estremi
Che mi riscattino da quel dolore
Che ogni giorno dura 24 ore
E io ne dormo due, e io ne dormo due
“La ragazza si è smarrita, aveva potenzialità
S’è persa nell’idea…”
… di non avere freni
Di fare solo gesti estremi
Che la riscattino dal quel dolore
Che ogni giorno dura 24 ore
E lei ne dorme due, E lei ne dorme due
E lei ne dorme due,
E anch’io ne dormo due
Crediti
Testo e Musica di Massimiliano Raffa
Registrata da Matteo Cantaluppi e Ivan A. Rossi al Mono Studio di Milano
Registrazioni addizionali: Johann Sebastian Punk
Mixata da Matteo Cantaluppi
Masterizzata da Giovanni Versari
Chitarre, Tastiere e Voce: Johann Sebastian Punk
Batteria: Luca Anello
Basso, Chitarre e Tastiere: Matteo Cantaluppi
Archi: Carmelo Emanuele Patti
Prodotto da Matteo Cantaluppi e Johann Sebastian Punk
Artwork di Pietro Bonaiti
Foto di Francesco Algeri
Label: Cassis Publishing/Believe
Edizioni: Cassis Publishing/Futura Dischi