Tra le novità Solfanelli: “La chiave di lettura” di Gian Paolo Ivaldi

Sinossi

Nella prima metà del XIX secolo il genovese Luigi Crosa, dottore in Medicina, sta perfezionando la propria formazione in Francia, all’Università di Montpellier. Conterranei di spessore, amicizie mondane e altolocate, ma soprattutto l’incontro con il concittadino Andrea Roggero, giovane duca, segnano il suo percorso di novità inaspettate. Rispetto e onore, insieme ad altre virtù fondanti, cominciano ad assumere un diverso significato nel momento in cui egli viene invitato a diventare parte della Fratellanza di cui anche Roggero è membro.

Oltre un secolo dopo quegli stessi valori vengono raccontati da Carlo a Ludovica, giovane architetto genovese, nel corso di una lunga ed entusiasmante passeggiata attraverso il Parco genovese di Villa Pallavicini, in un percorso denso di suggestioni in cui entrerà in contatto con lo sconosciuto trisnonno.

Il Risorgimento e il Sacco di Genova e il percorso simbolico del Parco corrono su binari paralleli, declinando una storia nella storia, fra atmosfere ottocentesche pervase da venature romantiche e, sfidando spazio e tempo, quella contemporanea dei due giovani studiosi.

Note sull’autore

Gian Paolo Ivaldi, medico ospedaliero, lavora a Genova. Da sempre è appassionato di storia della medicina e delle vicende della sua città. Affascinato dal Parco di Villa Pallavicini a Genova – Pegli, ne ha approfondito gli aspetti esoterici e simbolici nascosti. È stata una scoperta che ha suscitato ulteriore curiosità nei confronti del mondo della Libera Muratoria e dei suoi legami con le risorgimentali Società Segrete.

Da qui l’idea di questa storia nella storia, La chiave di lettura, che è il suo primo romanzo, pur avendo già esordito in letteratura con un’antologia di racconti, Connessioni Interrotte (Tabula fati, Chieti 2011).