Cnt -Teatrocittà 

presenta 

DONNE SENZA CENSURA

Ispirato a tutto ciò che ha significato qualcosa 

scritto, diretto e interpretato da

Patrizia Schiavo e con Silvia Grassi e Sarah Nicolucci

TEATRO LO SPAZIO – ROMA, Dall’1 al 3 marzo 2024

Dopo il clamoroso successo del prime due repliche di inizio febbraio torna a grande richiesta dall’1 al 3 marzo al Teatro Lo Spazio, Donne senza censura, uno spettacolo nato nel 2013, in netto anticipo rispetto al fenomeno “Me Too”, diffuso dal 2017, contro le molestie sessuali, pregiudizi di genere e abusi verbali che continuano a venire a galla nel mondo dello spettacolo.

Patrizia Schiavo, autrice e interprete tornerà a raccontare di vagine in calore, culi grossi, culi mosci e culattoni! Di donne sfatte e insoddisfatte, di viagra, di amanti ridicoli, improbabili e di storie piccanti con personaggi imbarazzanti!”

Questa la dichiarazione d’intenti di un’artista delusa, la stessa Patrizia Schiavo, che sotto lo pseudonimo di Letizia Servo, si racconta in toni provocatori, grotteschi, radicali o malinconici, attraversando, anche con gli interventi di due alter ego, un’identità multipla: dialoga ora con il pubblico, ora con un’intervistatrice immaginaria, (una voce off che non a caso è la sua stessa voce), ora con le zone più oscure di sé.  Stupida, scandalistica, idealista o arrabbiata, in conflitto tra essere e dover essere, racconta la sua vita nel teatro tra verità e menzogne.

Storia di un’artista eclettica, che si confronta con la propria immagine, il mestiere, il rapporto con l’altro sesso, con la libertà, il potere… e tra fantasmi reali e immaginari giganteggia l’ombra di Carmelo Bene.

Ironizzando sui torti o smitizzando gli abusi di potere, il racconto diventa ribellione linguistica anche attraverso due alter ego, che amplificano gli aspetti scabrosi e piccanti. Due donne in conflitto ma pronte a vendicarsi dei torti subiti, che mentre si preparano per quello che sembrerebbe l’incontro della loro vita, passano in rassegna, con ironia e un certo gusto per l’eccesso, i fallimenti amorosi precedenti. Ognuna fa da specchio e da contrappeso all’altra e al di fuori di ogni vittimismo o moralismo, si espongono senza censura.

LA STAMPA

“Patrizia Schiavo è come se rivelasse se stessa e tutto il suo talento.  Ci racconta nel suo vibrante, funambolico, fantasioso, liberatorio, malinconico spettacolo, un incontro con Carmelo Bene. Una quantità di umorismo e ironia, una varietà di toni e ritmi, una tale vitalità che ci si può solo augurare che sia visto da molti più spettatori di quelli che ne hanno avuto finora la fortuna.  Franco Cordelli – Il Corriere della sera-

 Marilisa Pendino – Teatro.it   

…un teatro, per una sera tornato ad essere spazio di verità. Ecco c’è chi passa il tempo a mostrare teatro, chi si affanna coraggiosamente a farlo, poi qualcuno ci ricorda che non c’è modo di mostrare o fare, se ci si dimentica di essere. 

Simone Nebbia- Teatro e Critica 

“Patrizia Schiavo con il suo “Donne senza censura” abbatte il muro del silenzio, delle ipocrisie e del perbenismo di una società che ci vuole solo a determinate condizioni.” 

Chiara di Pietro – Saltinaria

“Attrice intensa e fortemente evocativa, espande le sue emozioni e contagia il pubblico. Lo fa ridere, lo fa commuovere, lo punzecchia anche, senza mai lasciarlo indifferente. Assieme alle due bravissime colleghe mette in scena uno spettacolo…assolutamente da vedere sia per il tema trattato che per la straordinaria performance.”

Collaborazioni

  • Luci     Alessandro Iannattone
  • Audio Leonardo Liberati
  • Editing Social Flavio Santini
  • Produzione Cnt –Teatrocittà
  • in collaborazione con Teatro Studio Krypton 

Info:

Teatro Lo Spazio
Via Locri 42, Roma
Venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17