Dal 17 ottobre si avvia la terza edizione di T.E.H.R. Thematic Exibition on Human Rights la rassegna tematica sui diritti umani in collaborazione con Amnesty International Italia, che nasce con lo scopo di tenere viva l’attenzione sul rispetto dei diritti umani. La direzione artistica è di Isabel Russinova in collaborazione con la Ars Millenia e con Rodolfo Martinelli Carraresi.
La rassegna multidisciplinare T.E.H.R. si avvia dunque dal 17 ottobre con una serie di appuntamenti tematici, concentrati in diverse giornate, di qui a fine anno, il cui tema è incentrato su “Il Coraggio delle Donne”.
L’incontro di apertura, del 17 ottobre, sarà con l’ordine dei giornalisti e con un tavolo di relatori molto interessanti, occasione in cui si parlerà e si dibatterà di queste tematiche in particolare della donna per le quali tanto è stato fatto, ma ancora in alcuni luoghi del mondo ancora vi è da fare. Il convegno darà anche crediti formativi ai giornalisti che interverranno.
La kermesse vuole rendere consapevole il pubblico di tante realtà, spesso sconosciute, sulle quali bisognerebbe invece intervenire, stimolando la conoscenza e l’approfondimento attraverso incontri e dibattiti aperti al pubblico, spettacoli teatrali, cinema e musica, con il coinvolgimento di artisti, operatori culturali, studenti e docenti.
Dopo la conferenza stampa, il successivo appuntamento è previsto il 22 novembre con un incontro all’interno dell’Università Roma 3 con i giovani e che anche in questo caso daranno crediti formativi agli studenti intervenuti. Protagonista dell’incontro del 22 novembre è la figura di Marielle Franco politica, sociologa e attivista brasiliana che fu assassinata lo scorso anno proprio per la battaglia che faceva per la difesa dei diritti e degli ultimi.
Il 27 novembre l’appuntamento è con il Teatro, al Palladium di Roma, mentre in dicembre sono previsti incontri con i giovani all’Università Roma 3 e poi spazio al cinema con film, cortometraggi ed inediti che parleranno dei diritti umani presentati all’interno di T.E.H.R n collaborazione con RIF.
Tra le discipline artistiche, attraverso cui si vuole fare da tramite, per parlare dei diritti umani, non può mancare la musica con appuntamenti al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma.