di Annalisa Lo Monaco

Sessualità: un argomento fra i più dibattuti, che ha riempito pagine di libri ed è sempre oggetto di conversazioni! Possiamo definirlo un evergreen! Ma quanto è importante, il sesso,  per gli esseri umani?
 
 
L’uomo, a differenza degli animali che si accoppiano solo nel momento “dell’estro” delle femmine, ha rapporti sessuali, più o meno regolari, per circa 60 anni della propria vita.
Diciamo che, da quando il sesso è uscito dal mistero, che lo teneva racchiuso all’ombra delle alcove, ha perso molto del suo fascino.
 
Qualche anno fa, in una trasmissione televisiva c’erano come ospiti, delle soubrette con il loro costume da lavoro, per cui scollatissime e scosciatissime. Entrò, non mi ricordo chi fosse, una donna con un tubino nero al ginocchio, un bel paio di scarpe con i tacchi e gambe fasciate da calze nere; si sedette compostamente accavallando con discrezione le gambe.
Tutti gli sguardi maschili conversero sulle gambe della signora, che erano visibili solo dal ginocchio in giù e delle quali si intravedeva appena l’inizio delle cosce. Questo episodio la dice lunga, il desiderio sessuale è legato alla mente, all’immaginazione. Infatti le fantasie sessuali alimentano il desiderio e sono alla base di tutti i rapporti.
 
Capita di conoscere qualcuno che ci piace ma, al primo appuntamento, al primo bacio non scatta la famosa alchimia e vasopressina e serotonina tacciono. Allora cos’é che ci spinge fra le braccia di un’altra persona? A questa domanda la maggior parte degli uomini e delle donne rispondono che la molla è la curiosità.
 
Attualmente l’atto sessuale ha preso il posto dei rapporti epistolari di una volta, delle lunghe telefonate, degli sguardi lanciati a distanza, è un modo rapido di conoscersi.  Accade che, dopo il rapporto, la voglia di conoscenza dell’altro resta viva, altre volte si consuma in fretta, appena il desiderio viene appagato. “Non facciamo più l’amore perché non ci amiamo più, o non ci amiamo più perché non facciamo più l’amore?”
 
 
È vera la seconda! La prolungata mancanza di vicinanza fisica allontana anche emotivamente la coppia! Anche se ovviamente in questo campo niente è mai così definito.
Conosco coppie affiatatissime che non fanno sesso da anni. Altre coppie hanno un’ottima intesa sessuale ma non vanno d’accordo, praticamente su niente, nella gestione del loro rapporto.
 
Si dibatte molto sul quesito se nasca prima il desiderio sessuale verso una persona o prima un sentimento d’amore che poi fa scattare il desiderio.
Per gli uomini, è stato sempre detto che vale la prima ipotesi e per le donne la seconda. Ma non è così. A quanto pare, essendo sempre stata vissuta con colpa la sessualità, le donne giustificavano il desiderio sessuale come conseguenza dell’amore.
Adesso che si è più liberi è finalmente emerso che anche le donne possono avere rapporti sessuali prescindendo dai sentimenti! Per cui sesso e amore anche disgiunti! Allora?
 
Aumentano le identità di genere,  il poliamore, lo scambismo, il voyeurismo, varietà all’interno dei rapporti come il bondage, giochi di ruolo, sadomaso… Tutto lecito purché si sia entrambi consenzienti. Aumentano però, data l’opulenza della varietà e dell’offerta che invitano a provare nuove esperienze, anche le confusioni su ciò che piace e su ciò che si pensa possa piacere.
 
Come specialista in sessuologia, in Italia non è riconosciuta la professione del sessuologo, ascolto confessioni e dubbi sulla liceità dei desideri e la molteplicità degli stessi!
Anche il sesso e il modo di farlo cambia, evolve?
Ai posteri l’ardua sentenza! Intanto continuiamo a farlo e, da tradizionalista quale sono, suggerisco sempre al riparo delle quattro mura, in numero di due ed entrambi motivati dalle stesse voglie.
Tutto il resto è personale, e come tale privato e segreto!