Ravenna città dagli splendidi mosaici bizantini e non solo

di Guido Campese

Ravenna è una delle città italiane tra le più ricche di storia e di bellezza. Celebre per i suoi mosaici bizantini, con ben otto monumenti Unesco che vanno a costituire il complesso dei monumenti del periodo paleocristiano.  

I Mausolei

Tra i patrimoni Unesco di Ravenna in primis troviamo il Mausoleo di Galla Placidia, la madre dell’imperatore romano d’Occidente, Valentiniano III. All’interno del Mausoleo sono ospitati alcuni tra i più antichi e splendidi mosaici della città.

Non meno affascinante il Mausoleo dedicato al sovrano ostrogoto Teodorico, al cui interno si trova la sua tomba. Il Mausoleo di Teodorico è costruito interamente in pietra locale ed è tra i monumenti più importanti dell’architettura ostrogota in Italia. La cupola ottagonale a base quadrata è in perfetto stile bizantino.

Le basiliche

Molto suggestive anche le due basiliche. La Basilica di San Vitale che rappresenta in Italia uno dei più importanti esempi di architettura paleocristiana e bizantina. Anche in questo caso si possono ammirare mosaici tra i più belli al mondo.

L’altra Basilica quella di Sant’Apollinare in Classe è tra le chiese più storiche di Ravenna. Al suo interno sono conservati alcuni mosaici tra i più antichi della città. Il nome “Classe” deriva dal latino “Classis” ovvero flotta. Infatti nei pressi, vi era la sussistenza di un porto, dove veniva ospitato il cuore centrale della flotta navale dell’impero romano d’occidente.

I battisteri

Di grande fascino i due battisteri. Il Battistero degli Ariani e il Battistero Neoniano. Il primo quello degli Ariani, rappresenta un vero e proprio capolavoro di architettura paleocristiana, con mosaici di eccellente fattura, ben conservati, che raffigurano il battesimo di Cristo.

Il Battistero Neoniano, collocato a lato dell’attuale Duomo di Ravenna, vicino alla Basilica di San Giovanni Battista, è anch’esso dedicato al battesimo di Gesù. La sua forma a pianta ottagonale rappresenta la resurrezione di Cristo e simboleggia la creazione. I preziosi mosaici al suo interno, caratterizzati da un uso raffinato del colore, sono tra i più belli e importanti dell’arte cristiana del V secolo d.C. . Le scene bibliche raffigurano il battesimo di Cristo, l’adorazione dei Magi e San Giovanni Battista che rievoca il battesimo attraverso l’immersione nella fonte battesimale.

La Cappella Arcivescovile

La Cappella Arcivescovile originariamente fu costruita come parte del Palazzo di Teodorico. Anche qui troviamo pregiati mosaici bizantini che raffigurano scene della vita di Cristo e della Vergine Maria, oltre a Santi e angeli. Fu ridecorata dopo la caduta del regno ostrogoto e da quel momento la cappella entrò a far parte del Palazzo Arcivescovile.

La Chiesa di San Vitale

Infine tra gli otto monumenti dell’Unesco c’è la Chiesa di San Vitale. Fu costruita durante il regno dell’imperatore bizantino Giustiniano. Gli splendidi mosaici, presenti anche in questo sito, ricoprono pareti e soffitti e raffigurano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento. All’interno sono presenti anche i ritratti di Giustiniano e della moglie Teodora.

Ovviamente a Ravenna c’è molto altro da visitare e scoprire come la “Domus dei Tappeti di Pietra”, residenza aristocratica romana con pavimenti in mosaico davvero unici. Da non mancare una visita al Museo Nazionale dove sono conservati reperti archeologici che testimoniano la storia della città. Inoltre la fortezza medievale di Rocca Brancaleone, Piazza del Popolo, con alcuni dei palazzi più importanti, quali il Palazzo Comunale.

Per chi ama il verde non può mancare una bella passeggiata alla pineta di Classe e per i più piccini la meta più ambita: Mirabilandia, il parco dei divertimenti più grande dell’Italia.

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