Il 29 gennaio scorso, nella storica cornice del cinquecentesco palazzetto Mattei, in Villa Celemontana, sede della Società Geografica Italiana in Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione dei candidati prescelti per il talento e la determinazione, nell’ambito del Premio Riccardo Bramante. Il premio, fortemente voluto dalla moglie Ester Campese è stato ispirato dal nobile disegno di Riccardo, che sosteneva i giovani talentuosi.

Nella circostanza dell’evento, sono intervenute personalità della Cultura, delle Istituzioni, delle Scienze, delle Arti e del Giornalismo, tra le quali Manuela Lucchini giornalista più popolare del TG1 tra il 1980 e il 2020 che ha ricevuto il riconoscimento al Premio Riccardo Bramante per il suo contributo al Giornalismo e alla Divulgazione Scientifica.

Ha infatti curato in RAI nella sua lunga carriera di giornalista del TG1 importanti rubriche di sanità e salute, tra cui il noto il programma “TG1 Salute” con alto spirito professionale e rara sensibilità, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro per tematiche di medicina a volte complesse, di non facile acquisizione.

Ancora oggi mette a disposizione il proprio generoso contributo di divulgatrice scientifica in prima linea all’interno del gruppo di lavoro dell’OMCeO (Ordine dei medici-chirurghi e degli odontoiatri di Roma), task force costituita da medici, studiosi e professionisti autorevoli al servizio della corretta informazione, impegnati sulla prevenzione nelle scuole e nei luoghi di sport contro l’uso di sostanze stupefacenti dilagante tra ragazzi anche giovanissimi.

Questo riconoscimento andato alla Dott.ssa Manuela Lucchini oltre a sottolineare l’altissima dedizione professionale profusa a beneficio della società italiana, quale solco d’eccellenza per le giovani generazioni ne attua anche quel ponte intergenerazionale proprio dello spirito del Premio Riccardo Bramante.