Ma la vera domanda è: risvegliarsi o continuare a dormire? Qual è la soluzione che davvero rende facile la vita? Ecco secondo me qual è il vero centro di questo EP che Francesco Moscatelli ci regala, manifesto di personale rivoluzione anche estetica, di rock, di grunge. “Morfina” non fa sconti: critica la società senza mai perdersi in melensi sermoni filosofici. Ci sta dentro mani e piedi… ed il suono rimanda indietro il cuore e il sentire dei nostalgici. Che sia per il cantautore di Ariano Irpino una nuova era?

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“Morfina” è un titolo importante. Una parola importante oggi. La società che stiamo costruendo si basa sul narcotizzare gli altri?
Questo non posso dirlo, ognuno vive la società in maniera soggettiva. Quello che ti posso dare è il mio punto di vista e per me la morfina è un po’ il dolcificante per accettare l’imposizione, per rendere tutto un po’ meno complicato. Il titolo del brano nasce da un episodio successo in ospedale quando chiedendo della morfina dopo un intervento l’infermiera mi rispose bruscamente dicendomi di andare via e soffrire in silenzio. Da qui l’idea di adattare il testo in maniera ironica ai clichè e alla realtà quotidiana che a volte è un po’ dura da digerire.

E tu personalmente? Come reagisci a questo stato di letargo dentro cui siamo manovrati?
Io mi sono costruito la mia ancora di salvezza nella musica. La musica per me è terapia è il modo per rimanere sani in questo mondo di pazzi

Questo suono così “violento” serve a svegliarci? Sempre parlando per allegorie…
Il suono violento deriva dal fatto che avevo la necessità di bilanciare l’EP precedente un po’ più dolce e cantautoriale con qualcosa che rispecchiasse molto di più la mia natura, la mia arte il mio modo di fare musica e le mie sensazioni, Come dici tu parlando per allegorie potremmo definirlo come uno schiaffo in faccia che ti sveglia e ti apre gli occhi.

Parlando della copertina: sai che mi stona parecchio la scelta del font, in particolare del tuo nome? Non somiglia affatto al suono del disco… che mi dici?
Forse hai ragione ma è stato scelto proprio per creare una contrapposizione con la aggressività espressa dal sound dell’Ep. Pensa ai deftones.

A chiudere: dal vivo questo disco? Dove e quando lo possiamo ascoltare?
Sto definendo le date anche in vista dell’estate posso dirti che per ora di confermato al 100% abbiamo il 6 giugno Traffiic club Roma il 22 giugno INIT sempre Roma. Per chi avesse voglia di sano rock, energia e ruggine da palco vi aspetto dal vivo a Roma e prossimamente in tutta Italia.