A giugno torna il Festival dei due mondi 2022, Spoleto si prepara.

di Ester Campese

Tante le novità per il Festival dei Due Mondi di Spoleto edizione 2022 che si svolgerà nelle date comprese tra il dal 24 giugno e fino al 10 luglio. La manifestazione fu ideata nel 1956 da Giancarlo Menotti. Per il secondo anno il direttore del Festiva è Monique Veaute.

Monique Veaute – Direttore Festival dei Due Mondi di Spoleto

Una cosa balza subito all’occhio il sapore internazionale, sempre presente, con artisti da tutto il mondo. Sono però pochissimi gli italiani di questa edizione, almeno nel programma anticipato in conferenza stampa. Due i particolare sono gli appuntamenti con il direttore Antonio Pappano dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.

Per la 65ma edizione, saranno 60 gli spettacoli che verranno presentati in prima assoluta nazionale e quella di apertura addirittura in prima assoluta Europea. La manifestazione coinvolgerà oltre 500 artisti provenienti da ben 36 Paesi che hanno aderito al Festival.

Tra gli artisti internazionali partecipanti alla manifestazione: per la musica Barbara Hannigan e Mariza. Per la danza Germaine Acogny, Anne Teresa De Keersmaeker, Blanca Li. Jeanne Candel è presente per il teatro musicale. Per la prosa invece Thomas Ostermeier, Leonardo Lidi e Davide Enia. Nel quinto anniversario della scomparsa di Trisha Brown un omaggio dedicato ad una icona della danza contemporanea.

Monique Veaute 70 anni, figlia di una pittrice e di un militare, dal corposo curriculum, ha dato un preciso indirizzo al festival di quest’anno, non potendo non volgere lo sguardo a quanto sta accadendo nel mondo e nel cuore dell’Europa, con i fatti bellici.

Il manifesto d’altro canto parla chiaro e l’autore dello stesso, Anselm Kiefer, asserisce “La guerra uccide la cultura”. Quindi il fil rouge dell’edizione 2022 del Festival dei Due Mondi tiene conto di ciò e desidera fattivamente anche sostenere i profughi e dunque alcune famiglie provenienti dall’Ucraina già a Spoleto, oltre al coinvolgimento di alcuni artisti Ucraini a cui saranno offerte delle residenze.

Il Festiva è anche green

Il Festiva è anche green ed attento e quindi ad esempio per i gadget usa materiale riciclato. Una bella iniziativa che ci piace sottolineare vede ca 500 bimbi in parata per piantare simbolicamente degli alberi lungo le vie di Spoleto.

Previsto anche un premio speciale “Emas” destinato a che per le proprie attività si è saputo distinguere proprio in campo ambientale.

Molti anche gli appuntamenti collaterali e gli eventi speciali a contorno.

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