Katya Echazarreta è la prima donna messicana e con i suoi 26 anni anche la più giovane donna ad andare nello spazio.
Sembrava una domanda come le altre quella della giovanissima Katya Echazarreta alla mamma quando le ha chiesto quale fosse il lavoro più difficile al mondo. La mamma, magari anche un po’ distrattamente le ha risposto “forse fare l’astronauta”.
Questa risposta sembra essere stata il destino di Katya. Aggiunta poi una grande tenacia Katya Echazarret sembra l’esempio di come tutto sia possibile, basta volerlo veramente e perseguire i propri obiettivi.
E’ andata contro correte a testa bassa e non ha ascoltato nemmeno (e per fortuna) chi le diceva di “lasciar perdere”. Sicura della sua scelta ha perseguito il suo intento fino al traguardo.
Ed ecco che dopo essere giunta a lavorare alla NASA , prima come stagista poi dirigendo l’esperimento Europa Clipper per un gruppo di apparecchiature di supporto a terra. Ha contribuito, durante i suoi quattro anni di carriera e cinque missioni alla NASA.
Katya Echazarreta come formazione è un ingegnere elettrico ma anche una divulgatrice scientifica americana. Gode della doppia cittadinanza dopo essersi trasferita da giovane in California con i suoi genitori.
Dunque da giugno di questo anni è diventata la prima astronauta messicana a viaggiare in quel suo agognato spazio aderendo alla missione Blue Origin NS-21.
Katya è una instancabile lavoratrice ed è anche un bellissimo esempio, infatti nei momenti più difficili ha lavorato persino da McDonald’s per sostentare lei stessa ed aiutare la sua famiglia. Adesso i suoi sacrifici sono tutti ripagati anche in termini di lustro che offre al mondo, all’America e al Messico, sua nazione di origine.