La bellezza salverà il mondo

di Annalisa Lo Monaco
L’ormai stracitata frase “La  bellezza salverà il mondo”, viene esclamata dal principe Miškin nel  libro “L’Idiota” di Dostoevskj.
Presa in prestito da molti, questa frase è diventata un vessillo per chiunque cerchi di sollevarsi dalle miserie umane, da ciò che ci circonda che non ci piace e non ci rappresenta. La bellezza ci tiene lontani dal degrado, dalle ingiustizie o, semplicemente ci fa evadere dalla routine.
Noi siamo circondati dalla bellezza. In questo periodo basta entrare in un giardino,  in un bosco o semplicemente entrare in un vivaio per assistere al mutamento dei colori della natura. Sono bellezza un bel paesaggio, dei quadri che ci emozionano e monumenti, chiese, fontane. Anche ascoltare della bella musica fa parte di quella bellezza in grado di elevare lo spirito.
E se tutto questo pensavamo avesse solo un effetto soggettivo, la scienza ci conferma che è tutto verificato. Una vita all’insegna della bellezza  e dell’armonia per prevenire l’insorgere di malattie neuro degenerative come la demenza e l’Alzheimer. Tramite la risonanza magnetica del cervello umano hanno visto che osservare quadri ritenuti belli, attiva una parte della corteccia frontale, la stessa che viene attivata ascoltando bella musica e, udite udite, osservando anche un’importante formula matematica.
Dietro ogni bella opera d’arte, c’è una ricerca dell’armonia da parte dell’autore, un desiderio di trasmettere “il bello” che noi percepiamo e che ci  emoziona. È fondamentale allora  educare i bambini all’arte, al bello, alla gentilezza e all’armonia. Insegnare loro a riconoscerla, cercarla e goderne.
Non dimentichiamo, per dirla con Goethe, che “la bellezza è negli occhi di chi guarda”, per cui cerchiamo di esporci il più possibile a tutto ciò che ci fa star bene, stimolando emozioni positive anche aiutando gli altri.
Ne beneficeranno il corpo e lo spirito attivando, anche in chi ci circonda, le stesse benefiche energie.